Progetto "Short"

Iniziativa culturale che vuole promuovere la formazione inclusiva e di qualità, l’apprendimento per tutti e l’accessibilità per le persone con disabilità. L’associazione di promozione sociale “il colibrì APS” e l’istituto magistrale statale “GELASIO CAETANI” di Roma in sinergia per la realizzazione di un cortometraggio; l’idea nasce da un rapporto consolidato precedentemente durante lo svolgimento del PCTO (percorsi per le competenze trasversali), dove dai feedback raccolti durante la frequenza, emergeva, la condizione di isolamento e chiusura verso l’altro come conseguenza del lockdown.

Al progetto hanno partecipato un gruppo di studenti della scuola secondaria di secondo grado, l’intero progetto è stato coadiuvato da educatori professionali socio pedagogici; il cortometraggio è stato realizzato in sette incontri di circa tre ore ciascuno, in cui, gli studenti supportati dai professionisti hanno interagito attraverso un percorso educativo in cui le azioni sono state svolte in coerenza con i tre principi pilasti base del progetto:

Fasi 1°

LA PEDAGOGIA

(a cura di Ferdinanda Cargoni, Valentina Spalletta ed Eleonora Stefani)

Il metodo utilizzato si ispira alla pedagogia di Paulo Freire che si basa sulla pratica del dialogo, infatti, ad ogni incontro è stato ricavato uno spazio inziale e uno conclusivo nella quale è stato possibile non solo monitorare il progetto ma soprattutto accogliere il vissuto degli studenti in quel preciso istante. Questo ha reso possibile la scelta della drama e la pianificando le azione partendo da ciò che è sembrato funzionale e dagli obbiettivi più realistici discussi insieme ai partecipanti creando un clima collaborativo e partecipativo.

Fasi 2°

IL TEATRO DELL’OPRESSO

(a cura di Ciccio Tedesco)

Il teatro dell’oppresso è un metodo teatrale ideato da August Boal negli anni 60, prima in Brasile e poi in Europa, è usato come mezzo di conoscenza e trasformazione della realtà sociale e politica. Pertanto, la prima fase del progetto è stata riservata al Teatro di partecipazione-azione con lo scopo di sciogliere le rigidità corporee e percettive deli studenti attraverso esercizi e giochi.

Fasi 3°

L’ARTE CINEMATOGRAFICA

(a cura di Victor Rodrigues Da Veiga e Riccardo Viola)

La seconda Fase è stata riservata alle lezioni di recitazione e sperimentazione dell’utilizzo degli strumenti cinematografici, scrittura e messa in scena in relazione con le figure istituzionali attraverso un approccio di tipo orizzontale;

Il cortometraggio

L’iniziativa culturale ha come scopo sensibilizzare gli studenti e rafforzare la consapevolezza sugli argomenti come l’indifferenza verso i bisogni degli altri e l’isolamento emotivo, creando maggiori occasioni di socialità, partecipazione e confronto.  Favorire comportamenti responsabili garantendo nuove opportunità di educazione informale orizzontale, veicolando dal mondo scolastico alla società esterna una modalità di cultura inclusiva, fruibile attraverso i canali online.

https://www.youtube.com/watch?v=ohnFKbpaTy8&t=47s

Gallery

Il progetto è stato realizzato grazie al programma fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” Regione Lazio, Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Scuola e Formazione, Politiche per la ricostruzione, Personale Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione.